ABC del carp fishing A –B - C – DEL CARP FISHING A Azione - parabolica, significa che la canna flette disegnando un arco o semicerchio dal manico al cimino; valide nel combattimento con il pesce nel sottoriva non si ha però alcun aiuto dall'attrezzo nel combattimento a distanza in quanto il manico flette completamente e non restituisce potenza essendo troppo morbido. Consentono l'impiego di fili di diametro più basso,e un minor uso della frizione del mulinello. Si riducono le slamature in fase guadinatura; sono abbastanza limitate nella distanza di lancio e nella precisione e difficoltà di ferrata a lunga distanza. - parabolico progressiva: è una canna parabolica con azione irrigidita verso l'impugnatura; ottima nel lancio in considerazione che il manico flettendo in modo ridotto restituisce potenza velocemente;nel recupero del pesce aiuta in modo essenziale il pescatore in quanto si contrappone efficacemente alle fughe del pesce che saranno ostacolate dalla normale attitudine , che ha la canna di raddrizzarsi. - di punta: è una canna rigida dove la pare flettente si riduce solo alla punta; la sua rigidità ha effetti negativi sulla lenza e sollecita troppo la frizione del mulinello. eccellenti nella ferrata a lunga distanza ma risultano causa di slamature in fase di guadinatura o combattimenti in barca con una certa frequenza. B Baitrunner Meccanismo che sblocca la bobina del mulinello permettendo alla carpa ,caduta nella trappola, di partire con foga e liberamente prendere filo. Si disinnesca con un giro di manovella,lasciando libero spazio alla frizione primaria. E'opportuno tarare la frizione primaria prima di inserire il baitrunner per evitare spiacevoli inconveniente durante la ferrata o nella prima fase di combattimento,e allo stesso modo la frizione del baitrunner nel caso dovessimo fronteggiare ostacoli pericolosi. Back lead Piombo a sgancio rapido che va agganciato sulla lenza per mantenere quest'ultima adagiata al fondo. E' scorrevole e può essere a perdere. utile nei posti pressati dove le carpe possono essere allarmate dalla presenza di fili sospesi in acqua oppure dove i detriti portati dal corso d'acqua impediscono di rimanere in pesca oppure ancora per non intralciare le altrui tecniche di pesca. Boiles L'esca per antonomasia del carpista. Nell'ottica comune è rappresentata da una sfera con diametro scelto a seconda delle esigenze e composta nella fattispecie da sfarinati,aromi e uova. Vengono bollite (da qui il nome) o cotte al vapore. C Carp Sack Sacca di mantenimento in vivo della cattura. Cobra Strumento usato per lanciare le boiles a grande distanza. E' costituito da un tubo ricurvo sagomato in diversi diametri a seconda delle boiles che ospiterà. D Dental Floss Filo interdentale. Grazie alla morbidezza e alla sottigliezza dei filamenti da cui è composto è un materiale perfetto per costruire il capello o per legare le pop up F Foam Particolari fiocchi di pva da applicare sull'amo, per evitare che possa venire a contatto con agenti estranei durante la calata o sul terminale per difendere quest'ultimo da aggrovigliamenti fissandolo al trave principale. H Hair rig Ciò che sta alla base della rivoluzione che il carpfishing ha portato nella moderna pesca alla carpa. Il cosiddetto hair-rig ( o “capello” che dir si voglia ), altro non è che un spezzone di materiale morbido provvisto di un cappio alla sua estremità che ,sporgendo dalla curvatura dell’ amo, ci permette di innescare la boilies lasciando all'uncino stesso la libertà di penetrare agevolmente nel labbro inferiore del pesce. Il nodo più classico per la realizzazione del capello è il nodo senza-nodo. Questo rivoluzionario modo di innescare è stato messo a punto in Inghilterra dal signor Kevin Maddocks, il quale lo ha concepito studiando il modo in cui le carpe si alimentano tramite il loro particolarissimo apparato boccale. La carpa infatti, possiede una bocca detta a “soffietto” con la quale aspira dal fondale il cibo e i detriti per poi trattenere e masticare ciò che è commestibile e risputare ciò che non lo è. Utilizzando l'esca sull’hair-rig si ha quindi il beneficio della naturalezza della presentazione in concomitanza con la libertà di movimento e di presa da parte dell'amo. L Lead core Il lead core è una intrecciato contenente un filo di piombo molto duttile. Materiale ideale per costruire la base dei finali, quella che un tempo era di totale pertinenza dei tubetti in pvc. La ragione del suo uso è di coniugare la proprietà di ridurre al massimo la possibilità che un finale morbido in dyneema possa aggrovigliarsi sulla lenza madre durante il lancio e in più di assicurare all'ultimo metro di lenza l'appoggio completo sul fondale. Line Aligner: sistema di presentazione dell’amo; ne aumenta la velocità di rotazione nella bocca del pesce, nel momento dell' abboccata, facilitando l’allamata nella parte inferiore della bocca. Libbraggio si intende il peso necessario, applicato alla punta della canna per poter ottenere una sua flessione pari a 90 ° rispetto al manico. Ricordiamo che una libbra ( lb) è pari a 450 grammi. Per cui , ad esempio , una canna con test di curvatura pari a 2 libbre si fletterà a 90 ° con un peso di 900 grammi. La capacità di lancio di una canna non è legata alla potenza ma alla sua azione. I libragli più usati vanno da 2,5 lb - sino a 3 lb ed oltre. M Marker Segnalino. Materassino Strumento indispensabile per la corretta salvaguardia e breve contenimento del pesce in fase di slamatura, pesatura e rilascio. Impedisce il contatto con le asperità del terreno e protegge il muco della cattura. Ve ne sono di vari materiali e forme. Le più comuni sono a "materasso" vero e proprio ovvero quadrati/rettangolari e imbottiti, oppure "a culla", con base imbottita e sponde alte. O Over Definizione utilizzata per identificare catture di peso superiore ai 20 kg. Il sogno ed obiettivo di ogni carpista. P Palatant si tratta di olii , da non paragonare agli aromi in olio, in grado di aumentare l`attrazione della palline ( essendo olii hanno buoni effetti con acqua calda ) e soprattutto dare un`impronta gustativa alla pallina. Particles Granaglie. La categoria di esche comprende il frumento, il grano turco (mais), avena, segale, orzo, riso, legumi secchi e semi. Questi, sia trasformati che al naturale, vengono in genere ammollati o/e cotti per risultare piu' digeribili al pesce e le carpe (ciprinidi) ne hanno una fortissima attrazione. Vengono utilizzati in massicce pasturazioni per il loro lato economico e per la capacità di non stufare mai il pesce, molto spesso si rivelano vincenti. Plumbing Metodo usato per scandagliare il fondo da terra. Pop up Esca galleggiante. Pva Materiale idrosolubile, si può trovare sotto forma di filati,retine o sacchetti! R Readymade Esca letteralmente "già pronta" ovvero confezionata a livello industriale Rig Letteralmente montatura. Ne esistono varie tipologie a seconda dei materiali utilizzati. Rod pod Cavalletto porta canne. Roket Razzo in materiale plastico da collegare al monofilo principale e lanciato pieno di granaglie/pellet/boiles nei pressi dell'innesco. S Self made Esca che viene formulata dal pescatore a partire dalla composizione fino al processo di cottura. Shock leader Si tratta di un filo di diametro maggiore rispetto a quello messo in bobina e che serve a resistere agli strappi del lancio potente. L’esigenza di usare lo shock leader nasce dal fatto di raggiungere distanze superiori ai 100 metri con piombi maggiori di 100 grammi e monofili spesso inferiori allo 0.35. La lunghezza parte dal piombo posto ad una distanza dal cimino simile a quella che usiamo per il lancio (o direttamente dalla congiunzione con il leadcore), arriva a compiere almeno 4 giri completi di bobina. Il che significa almeno 7 metri per le canne da 360 centimetri. Snag leader Lo shock leader con la funzione basilare di rinforzo della lenza madre qualora si peschi in acque ricche di ostacoli. Swinger indicatore visivo di abboccate; è il peso che si attacca alla lenza madre a monte del segnalatore acustico.. serve 1 partenze in calata a far suonare il segnalatore acustico; 2 visione immediata di giorno e di notte, se munito di luce, della canna con una eventuale calata o "tirata"; 3 tensionamento delle lenze dove a volte è necessario pescare con le lenze ben tese o quasi totalmente in bando, per questo uno swinger deve avere dei pesi regolabili o un sistema a molla di tensionamento. T Tungsteno Pasta duttile e malleabile dall'alto peso specifico. Viene utilizzata per appesantire l'ultima parte del finale e bilanciare le pop up.